Il ginocchio valgo consiste in un mal allineamento dell’arto inferiore che porta il ginocchio verso l’interno e le caviglie verso l’esterno: un quadro comunemente noto come “gambe a X”.
Il ginocchio valgo fisiologico è comune nei bambini piccoli e di solito si corregge man mano che crescono. Fino al 75% dei bambini di età compresa tra 3 e 5 anni presenta questa morfologia, che di solito regredisce intorno ai 7-8 anni.
Anche un ginocchio normo allineato può, nel corso della vita, deformarsi in valgo. Questa evenienza prende il nome di ginocchio valgo acquisito e può avere numerose cause tra cui:
- artrosi mono compartimentale esterna;
- osteonecrosi tibiale o femorale esterna;
- esito di gravi infezioni articolari;
- rachitismo.
Quali sono i sintomi del ginocchio valgo?
Quando la condizione persiste oltre l’infanzia, può accompagnarsi a zoppia, dolore nel fare le scale, dolore anteriore e laterale di ginocchio. Nelle fasi più avanzate è comune anche un dolore all’interno del ginocchio, legato però allo stiramento della capsula articolare e dei legamenti sottoposti a trazione.
L’alterata marcia può provocare anche dolore ai fianchi ed alle caviglie.
Quali sono le cause del ginocchio valgo?
Il ginocchio valgo è quasi sempre una variazione benigna nella crescita di un bambino, che sembra avere carattere ereditario. Ad ogni buon conto, ci sono altre cause che possono favorire questa condizione come lesioni o infezioni particolarmente aggressive al ginocchio o alla gamba, malformazioni ossee da rachitismo, mancanza di vitamina D e calcio o altre malattie ossee, obesità in età pediatrica, artrite delle articolazioni del ginocchio.
L’obesità in età pediatrica, in particolare, può aggravare la condizione, secondo il Journal of Pediatric Orthopedics. La rivista ha riferito che, in un recente studio, il 71% dei bambini con il ginocchio valgo è risultato essere obeso.
Come viene diagnosticato
Il medico valuta l’anamnesi familiare, il grado di dolore percepito e la capacità motoria. Saranno anche valutate eventuali disuguaglianze nella lunghezza delle gambe, l’angolo di allineamento del ginocchio, l’usura (sicuramente irregolare) della suola delle scarpe.
In alcuni casi, il medico prescrive una radiografia o una risonanza magnetica per esaminare la struttura ossea. Quando si manifesta questa condizione in un bambino più grande o in un adulto, è importante
scoprire se esiste una causa sottostante: in quel caso sarà necessario trattare, ad esempio, una malattia ossea o l’artrite a seconda di cosa ha scaturito la condizione.
Come trattare il ginocchio valgo?
Il trattamento di questa patologia dipende dalla gravità e durata dei sintomi.
Si parte dalla correzione dei fattori aggravanti, agli anti infiammatori per imitare il dolore nelle fasi di acuzie. Una fisioterapia di recupero dell’articolarità è consigliabile. Per i bambini il cui problema non si risolva spontaneamente entro gli 8 anni è possibile eseguire un intervento chirurgico di riallineamento
Chirurgia del ginocchio valgo nell’adulto
Se il mal allineamento non ha ancora provocato un consumo delle cartilagini del comparto laterale, è possibile eseguire un’osteotomia di riallineamento (di solito al femore ma è possibile eseguirla anche alla tibia).
Se invece esiste già una compromissione delle cartilagini esterne, un intervento di riallineamento non risolverebbe il problema, posticipandolo e rendendo più difficoltoso un successivo intervento. In questi casi si procede come nell’artrosi, ovvero si inizia con terapie conservative tramite infiltrazione di acido ialuronico o tecniche di stimolazione biologica. Nei casi di usura più conclamata si opta per l’impianto di una protesi monocompartimentale esterna per via miniinvasiva, intervento che consente di riallineare la gamba, recuperare la mobilità e togliere il dolore.”