Hip Spine Syndrome: la protesi d’anca può anche alleviare il mal di schiena?

I dolori all'anca ed alla parte bassa della schiena sono sempre collegati fra loro. Se soffri di artrosi dell’anca e di lombalgia devi sapere che la chirurgia protesica dell'anca può risolvere entrambi i problemi contemporaneamente.

I dolori all’anca ed alla parte bassa della schiena sono sempre collegati fra loro. Se soffri di artrosi dell’anca e di lombalgia devi sapere che la chirurgia protesica dell’anca può risolvere entrambi i problemi contemporaneamente.

Uno studio condotto dai ricercatori dell’Hospital for Special Surgery di New York ha valutato 500 pazienti sottoposti a intervento di protesi d’anca ad un anno dall’operazione, scoprendo  che in oltre il 40% dei casi la lombalgia era presente prima dell’intervento all’anca. I ricercatori hanno dimostrato che in quel gruppo, l’82% delle persone ha visto svanire completamente il mal di schiena dopo l’intervento di protesi d’anca.

Una protesi d’anca è una procedura chirurgica finalizzata alla ricostruzione dell’articolazione dell’anca quando questa è usurata o danneggiata. In media, è un’operazione di grande successo, con il 95% dei pazienti che sperimenta sollievo dal dolore dopo l’intervento.

È una procedura eccezionale con bassi rischi e ottimi risultati, che garantisce un pieno ritorno alle quotidiane attività, restituendo una qualità di vita alta ai pazienti che vi si sottopongono.

Perché anca e schiena sono connessi? 

L’anca si muove in sincronia con la parte bassa della schiena durante le attività motorie  quotidiane come sedersi o piegarsi. Una ridotta articolarità di uno dei due segmenti influisce sull’altro, che deve compensare muovendosi di più ed andando incontro esso stesso a problemi. Questa condizione è nota come Hip Spine Syndrome, ovvero sindrome dell’anca e della schiena. 

Alcuni fattori di rischio per l’artrosi (come l’obesità e le attività fisica ad alto impatto) possono essere modificati tramite cambiamenti nello stile di vita. Altri, come lesioni/traumi, età, essere donne o condizioni congenite come la displasia dell’anca, non possono essere evitati.

Protesi d’anca e mal di schiena: quali sono i candidati ideali?

In alcuni casi, i problemi dell’articolazione dell’anca possono causare uno stress eccessivo sulla schiena. Lo studio condotto a New York ha focalizzato l’attenzione sugli effetti della protesi d’anca nell’eliminazione della lombalgia, aiutando a determinare quali pazienti hanno maggiori probabilità di trarne beneficio.

I pazienti la cui lombalgia si è risolta dopo l’intervento chirurgico erano quelli con la schiena ancora flessibile: quando la colonna vertebrale di una persona è flessibile, tollera meglio il maggior movimento cui è sottoposta a causa dell’anca artrosica, ma soprattutto è in grado di ritornare alla sua normale posizione una volta che l’articolazione dell’anca è stata messa a posto.

Anche quelli con una normale flessibilità della colonna vertebrale hanno buone probabilità di risolvere il dolore.

In tutti questi casi, il dolore alla schiena scompare completamente dopo l’intervento di protesi dell’anca, perché il dolore alla schiena era verosimilmente causato dal malfunzionamento dell’anca.

Il 18% dei pazienti dello studio che non hanno risolto il mal di schiena con l’intervento era costituito da pazienti con schiene rigide. Questi sono quei pazienti che hanno già una grave artrosi della colonna vertebrale, pazienti cioè che hanno due problemi in contemporanea (artrosi dell’anca ed artrosi vertebrale) ed è pertanto improbabile che la sola sostituzione dell’anca possa alleviare anche  il loro dolore a livello lombare. In questi casi è consigliato procedere ad entrambi gli interventi, anche eventualmente in simultanea qual ora le condizioni di salute generale lo permettano.

Il tuo mal di schiena può essere risolto con una protesi d’anca?

Per capirlo è necessario eseguire un’accurata visita ortopedica: è necessario un accurato esame fisico aiutato da radiografie mirate eseguite in carico e comprensive anche della schiena. L’ortopedico analizzerà tutti i dati e ti farà delle domande specifiche sul tuo dolore, con l’obiettivo di stimare in che percentuale l’intervento di protesi di anca possa migliorare, oltre che naturalmente il dolore all’anca, pure il dolore alla colonna lombare.

L’esistenza di un’interazione tra l’anca e la schiena è già ben nota agli esperti, ma questo studio ha fornito ai chirurghi ulteriori conferme per cercare di prevedere quali pazienti possano sperare in un miglioramento del mal di schiena e a quali non lo si possa garantire