Sport invernali e protesi: si può?

Inverno e neve equivalgono, per molti amanti della montagna, a una full immersion in sport stagionali come lo snowboard, gli sci, le camminate con le ciaspole. Per chi ha subito un intervento di sostituzione articolare, sia essa di anca o di ginocchio, è importante tenere presente alcune informazioni sugli sport invernali con la protesi. 

Inverno e neve equivalgono, per molti amanti della montagna, a una full immersion in sport stagionali come lo snowboard, gli sci, le camminate con le ciaspole. Per chi ha subito un intervento di sostituzione articolare, sia essa di anca o di ginocchio, è importante tenere presente alcune informazioni sugli sport invernali con la protesi. 

Quali sono i tre fattori che svolgono un ruolo nella capacità di praticare sport dopo una sostituzione articolare?

  • Età

Con l’invecchiamento del corpo, e di solito a partire dalla menopausa per quanto concerne le donne, il corpo perde naturalmente massa muscolare e ossea. Questo può comportare un naturale rallentamento della tua mobilità. Anche il tempo di recupero potrebbe essere più lento di quanto sarebbe durante la gioventù, il che significa che in caso di infortunio potrebbe essere più lungo riprendersi.

  • Attività fisica prima dell’intervento

Più della metà di tutti i pazienti che hanno subito una sostituzione articolare, sono stati in grado di tornare agli sport che praticavano entro tre anni dall’intervento, la gran parte di questi lo fa entro l’anno. 

Questo però non vuol dire che chi non praticasse sport prima della protesi  possa diventare più attivo in seguito: l’importante è avere aspettative realistiche sull’entità e sui tempi di recupero per l’esercizio fisico nella fase di convalescenza.

  • Articolazione sostituita con protesi

La protesi di ginocchio non presenta particolari problemi nella pratica degli sport invernali. La protesi di anca richiede una maggior attenzione al rischio cadute poiché, in caso di trauma ad alto impatto o cadute scomposte potrebbe lussarsi (cioè andare fuori posto) e necessitare di una riduzione in narcosi. 

Sport e Rischi per la protesi

Tecnicamente l’impianto protesico sia di anca che di ginocchio può sostenere gli sforzi tipici degli sport invernali. Tuttavia bisogna tenere presente il rischio di traumatismi / cadute / collisioni con altri sciatori: nei casi peggiori questi eventi possono portare a fratture anche importanti, definite “periprotesiche”, il cui trattamento è chirurgico e prevede la riparazione della frattura con in eventuale aggiunta la sostituzione dell’impianto con una nuova protesi.

Sono solito dire ai miei pazienti sciatori “non possiamo avere il controllo su tutto, possiamo decidere come sciamo noi ma di certo non possiamo escludere una collisione accidentale causata da un’altra persona”. In conclusione si tratta correre un rischio calcolato, nella misura in cui lo sport praticato piace.

Pattinaggio, slittino e snowboard

Pattinaggio su ghiaccio, sci e snowboard possono essere considerati sport ad alto impatto. Implicano infatti un’intensa attività fisica e comportano un rischio maggiore di cadute e collisioni rispetto ad attività a basso impatto come camminare o nuotare.

Quindi, in generale è possibile praticare i suddetti sport purché praticati a bassa intensità ed essendo consapevoli di correre un rischio maggiore rispetto ad altre attività

Quali sport invernali vanno bene dopo la protesi?

È importante mantenere un buon livello di attività fisica dopo la sostituzione articolare.

Questo perché, oltre ad aiutarti a rimanere in buona salute, l’esercizio e lo sport aiutano l’osso e la nuova articolazione a lavorare meglio insieme. L’esercizio fisico riduce la probabilità che la protesi si allenti esponendo al rischio di ferirti o addirittura di dover ricorrere a un’altra sostituzione articolare.

L’esercizio fisico può anche aiutare a ridurre la rigidità e aumentare sia la flessibilità che la forza.

Tendenzialmente, sarebbero raccomandati sport a basso impatto per chi ha subito un intervento di sostituzione dell’anca o del ginocchio, tra cui golf, ciclismo e tennis.

Per quanto riguarda gli sport invernali, potrebbe essere meglio praticare camminate, anche con le ciaspole.

In caso di dubbio parlane con il tuo ortopedico di fiducia.